Come il Cloud Computing sta semplificando le nostre vite

Come il Cloud Computing sta semplificando le nostre vite

Il Cloud Computing è un paradigma dal quale nei prossimi anni sarà difficile sottrarsi.

Tale “nuvola informatica”, traduzione italiana del termine Cloud Computing, altro non è che una distribuzione di risorse hardware e software sul web come: l’archiviazione, l’elaborazione o la trasmissione dei dati. Una nuvola, il cui servizio reso da un provider a pagamento, consente di accedervi in qualunque luogo e da qualsiasi dispositivo. Ad un unico, fondamentale requisito: avere una connessione Internet.

Qualche anno fa, in un articolo dal titolo “Cloud Computing evoluzionario e rivoluzionario”, Mauro Migliardi e Roberto Podestà hanno fornito una definizione suggestiva di Cloud Computing:

<<Il termine Cloud Computing deriva dall’uso comune nel campo dell’Ingegneria dell’Informazione di rappresentare Internet come una nuvola che tutto interconnette celando completamente l’infrastruttura estremamente complessa che tale servizio richiede. Allo stesso modo, il termine Cloud Computing implica lo spostamento del meccanismo principale di fornitura dei servizi computazionali dalla periferia, completamente controllata e posseduta dall’utente, verso una “terra incognita”, dominio di differenti fornitori di servizi, nascosta dalle nebbie (o nuvole, appunto) e percepibile solo per mezzo di una semplice interfaccia di uso il più possibile standardizzata.>>

(Migliardi M., Podestà R., Cloud Computing evoluzionario e rivoluzionario, 2010)

La tecnologia del Cloud è molto più pervasiva di quanto si possa pensare e non solo ha cambiato il modo di lavorare di moltissime aziende che sono diventate più “Smart” ma sta cambiando la vita di ciascuno di noi. Si presenta, infatti, nella vita di tutti i giorni in forme e ambiti diversi come: formazione scolastica, salute, navigatori, acquisti online e social network.

Secondo una previsione fatta da Cision, Global Cloud-Based Communications and PR Solutions Leader, il mercato globale del Cloud Computing, entro l’ultimo semestre del 2025, crescerà di 461 miliardi di dollari. E questa innovazione riguarda sempre più settori: dai media all’istruzione, dalle banche ad altri servizi finanziari.

Per riassumere quindi, si può dire che i vantaggi che il Cloud Computing, ad oggi, può offrire sono diversi:

  1. Accessibilità e mobilità senza confini: l’accesso a tali dati può avvenire con qualunque dispositivo, da qualsiasi posto e momento;
  1. Abbattimento dei costi: non ci sono spese associate all'acquisto e al mantenimento di hardware e software;
  1. Rapidità: si può accedere velocemente anche a grandi quantità di risorse di calcolo con pochi clic del mouse; occorre semplicemente una connessione e delle credenziali di accesso;
  1. Sicurezza e affidabilità maggiore: i dati sono protetti ed estremamente al sicuro da minacce potenziali, grazie a controlli e tecnologie atte a rafforzare il comportamento di sicurezza complessivo.

Il Cloud Computing s’identifica quindi come una tecnologia costantemente aggiornata e al nostro servizio, che dovrà essere necessariamente implementata, per il futuro della società e delle aziende.