Gamification e istruzione: la pratica del gioco nell’educazione

Nel precedente articolo abbiamo parlato genericamente delle potenzialità della didattica digitale. Oggi, vogliamo invece concentrarci su una applicazione di questa nuova didattica che sta già trovando una sua ragion d’essere.

Alcuni di voi saranno familiari con il termine “Gamification”. Per chi, invece, non è a conoscenza di questa definizione, il termine sta ad indicare l’inserimento delle logiche del gioco in pratiche comuni e quotidiane: nello specifico, il gioco possiede formalmente delle fasi (elementi ludici) che, se portate a termine con successo, garantiscono un premio. Per fare un esempio, i famosi cartoncini delle catene di fast food da timbrare ad ogni consumazione, che quando riempiti possono essere scambiati per una consumazione gratuita, sono una Gamification del processo di vendita e fidelizzazione.

Gli approcci nell’educazione

I pionieri di queste tecniche, sia nel marketing che nell’educazione, sono gli americani. Questo nuovo approccio pedagogico ha avuto un roboante successo nelle High School e nelle università statunitensi. Negli States (ma anche in India) stanno portando avanti questo sistema, affinandone l’uso. Per dare un’idea si stanno portando avanti progetti con la realtà aumentata e professori della University of Tennessee utilizzano addirittura veri e propri videogiochi nei loro corsi sulla storia americana.

Utilizzi e Vantaggi della Gamification

Esistono molte piattaforme che permettono l’applicazione della gamification durante l’apprendimento. Queste piattaforme, sempre accessibili e adatte ad ogni tipo di istituto o corso seguito, permettono di assegnare i compiti più disparati. L’asso nella manica risiede, obbligatoriamente, nell’interattività e nella possibilità di rispondere in tempo reale agli input dello studente. I vantaggi sono molteplici:

• Gli studenti si sentono più stimolati e seguono le lezioni con maggiore attenzione.
• Questo metodo favorisce lo sviluppo della capacità di concentrazione, la capacità di metabolizzare informazioni e lo sviluppo delle attività cognitive 
• Il carico dei compiti assegnati viene di molto alleggerito.
• Gli stessi studenti, passano con facilità alla pratica di quello che studiano, punto cruciale dell’approccio di Gamification, sia attraverso fogli di calcolo che simulazioni;
• I docenti possono consultare report su ogni singolo studente ed esaminare caso per caso.

Un approccio di questo tipo consente infatti di raccogliere e organizzare una mole di dati davvero ragguardevole, che permetterà di creare mini percorsi personalizzabili per colmare le singole lacune di ogni studente. Non solo, può migliorare la qualità del rapporto studente-insegnante, ed anche rafforzare i rapporti interpersonali con gli altri membri della classe grazie a dei lavori di gruppo.

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